Il punto di vista dei dipartimenti dell’istruzione
DOI:
https://doi.org/10.55393/babylonia.v3i.393Parole chiave:
GSKAbstract
7 domande…
sono state poste ai direttori della pubblica istruzione di tutti i cantoni svizzeri per conoscere la loro attuale posizione in materia di insegnamento delle lingue straniere nell’ambito della pubblicazione del numero 3/2018 di Babylonia “GSK – 20 anni dopo”.
Le risposte riguardano questioni relative alla formazione in Svizzera (1 e 2), all’insegnamento dell’inglese e delle lingue nazionali (3 e 4), agli scambi (5), alla posizione dell’italiano (6) e al dibattito pubblico sull’insegnamento delle lingue straniere (7).
18 cantoni hanno risposto alle nostre domande, 5 hanno preferito non esprimersi e solo 3 non hanno reagito. Risulta evidente che le autorità scolastiche cantonali sono generalmente interessate a un dialogo aperto sulle questioni legate all’insegnamento delle lingue straniere.
Anche se il vostro primo riflesso sarà sicuramente quello di cercare il «vostro» cantone, vi invitiamo ad adottare un approccio diverso: leggete le diverse risposte a una domanda per volta. Così facendo, sarà possibile riconoscere quali elementi, detti o taciuti, diano il “la” alla politica cantonale.