Il pubblico è mobile
DOI :
https://doi.org/10.55393/babylonia.v3i.287Mots-clés :
Kunst, Meisterwerke, Lob, Kritik, SelbstbewusstseinRésumé
Abstract: I quadri, le sculture e in generale le opere d’arte vivono del rapporto con gli esseri umani che le contemplano e le interrogano, riflettendo in esse la propria humanitas. Immaginando che le opere ricerchino l’approvazione di chi posa gli occhi su di loro, la storia racconta come i capolavori convivano con due aspetti peculiari della loro condizione: le lodi e le critiche di chi li guarda e li giudica.
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Publiée
2023-09-09
Comment citer
Santoro, G. (2023). Il pubblico è mobile. Babylonia Journal of Language Education, 2, 14–15. https://doi.org/10.55393/babylonia.v3i.287
Numéro
Rubrique
Il racconto
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